sabato 23 marzo 2013

Annunci truffa

La ricerca di un lavoro spinge molte persone ai gesti più incauti, come per esempio comunicare tutti i propri dati nella convinzione del diritto di privacy, per questo motivo il mondo degli annunci di lavoro non è scevro da truffe ed annunci farlocchi.
Il dubbio che la maggior parte degli annunci di lavoro nel web siano falsi viene a tutti i disoccupati che non vengono mai ricontattati dopo aver inviato un numero spropositato di curriculum vitae ad altrettanti annunci di lavoro.
In tempo di crisi, è piuttosto facile che si verifichi questa casistica.

In Facebook, squadra anti-truffa indica delle semplici regole per evitare di incappare in truffe o annunci farlocchi:

1) Non viene indicato o non è spiegato con chiarezza il Settore d'Attività dell'azienda, oppure è esposto in maniera generica e confusa.
Esempi Diffusi: - Azienda Commerciale; - Azienda Leader nel Settore; - Azienda Import/Export;
2) L'attività lavorativa offerta non è indicata o è indicata con parole fuorvianti e senza senso. ..
Esempi Diffusi: - Cercasi Collaboratore Esperto; - Ambosessi da inserire in organico; - Ambosessi da inserire presso il nostro Ufficio Commerciale; - Impiegato Commerciale; - Addetto Back-Office;

Un Contatto diretto o un Colloquio devono essere TASSATIVAMENTE interrotti quando:
1) Il numero di telefono, quando viene digitato, viene reindirizzato ad un altro numero di telefono. Una delle Truffe più diffuse è quella che riguarda i numeri di telefono o altri servizi telematici a pagamento. L'utilizzo di questi servizi a pagamento è vietato dalla legge, così, i truffatori inventano ogni giorno i giri più incredibili per raggiungere lo stesso risultato. Di solito pubblicano numeri assolutamente normali che vengono successivamente reindirizzati a servizi a pagamento. La comunicazione deve essere IMMEDIATAMENTE interrotta quando: - Il numero viene reindirizzato ad un altro numero; - Una voce registrata o un operatore ci reindirizza ad un altro numero; - Una voce registrata o un operatore ci chiede di accettare un servizio a pagamento (ovviamente);
2) In sede di colloquio, viene chiesto al Candidato di versare una somma di denaro per lavorare. E' ASSOLUTAMENTE VIETATO dalla legge chiedere soldi a Candidati in cerca di lavoro. La legge è semplice e tassativa, ma la fantasia dei truffatori non trova limiti. Ecco gli esempi più comuni: - Versamento di una somma (anche simbolica: 10 - 50 euro) per essere iscritti in una "Banca Dati"; - Versamento di somme di denaro per essere iscritti ad un servizio di "invio curriculum a raffia" (illegale, inutile e controproducente); ...

E qui vengono in mente quelle agenzie come Experteer che offrono l'iscrizione al database gratuitamente, qualche giorno di accesso agli annunci free (in genere sempre a >400 km da dove risiedete) e gli annunci premium dietro il pagamento di un abbonamento mensile.
O simili come BiancoLavoro.

Sull'argomento degli annunci falsi/truffa è intervenuto anche Giornalettismo.

In realtà il fenomeno meriterebbe uno studio più approfondito.
In effetti le offerte di lavoro pubblicate online sembrano funzionare ad ondate.
Recentemente per il campo dell'ingegneria/architettura vi sono state tre ondate di annunci:
1) si cerca disegnatore od architetto per disegni nell'industria del mobile: aziende sempre sconosciute e mai indicate, caratteristiche professionali sempre simili, città sempre diversa (i primi annunci ad Oderzo e poi espandendosi, Padova, Vincenza, ecc...).
2) ricerca ingegnere nel settore Oil Gas, proposal, pipeling engineer: una serie di annunci sorta dopo che Eures fece notare come nei paesi del Nord ci fosse la ricerca di molti ingegneri civili (inglese perfetto e lingua del luogo da imparare). Anche in questo caso nessuna indicazione dell'azienda, città di lavoro sempre variabile, e nessuna risposta se si invia il curriculum vitae.
3) ricerca di ingegnere con conoscenza di cinese: susseguente alla proposta di stage a pagamento (migliaia di euro per lavorare gratis) in Cina con una società di intermediazione.

Lasciano alibiti invece gli annunci su Monster.it di Salini SPA: ricerca di un ingegnere per cantiere in Asia.... luogo di lavoro Abuja in Nigeria (Africa!!!).

Fintanto che non si riceve un contatto per un annuncio pubblicato su un sito web di un'agenzia interinale, non si ha nemmeno la certezza che quel sito web svolga un lavoro o sia semplicemente un sito di facciata, vedendo il tempo scorrere nell'angoscia.

3 commenti:

  1. Non so perchè ma quando leggo online la parola Nigeria...penso subito alle truffe nigeriane :D

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  2. ti dirò...ho iniziato ad apprezzare il fatto che una truffa sia palese (evidente)... almeno uno la evita sin da subito.

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    1. Manca l'inventiva :D
      Il fatto è che chi non ha "vissuto" l'Internet degli anni 90...comunque continuerà a cadere in questi tranelli, per quanto banali possano essere.
      Chi invece è stato "rodato" da cose che per l'epoca era innovative e sconosciute, al giorno d'oggi, è difficile che venga ingannato.
      In primis perchè una stessa (o comunque simile) truffa non funziona 2 volte, in secondo luogo perchè si è scettici un po' su tutto.

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